ORGANISMO DI COMPOSIZIONE DELLA CRISI DA SOVRA INDEBITAMENTO
Iscritto al n. 258 Registro Organismi Ministero della Giustizia P.D.G. del 29/11/2019
IN APPLICAZIONE DELLA LEGGE N. 3 2012
FAMIGLIE ED IMPRESE NON SOGGETTE A PROCEDURE FALLIMENTARI
i colloqui verranno effettuati presso:
-L'Organismo - Via Querceto 29 Prato
- Professionisti, Avvocati e Commercialisti, convenzionati con l'Associazione
Possono presentare istanze le famiglie e le imprese residenti nei seguenti Comuni:
Calenzano, Cantagallo, Carmignano, Montemurlo, Poggio a Caiano, PRATO, Vaiano, Vernio.
Consultorio di Psicologia
L’ Associazione Nazionale i Diritti del Debitore ha attivato un consultorio psicologico per i soggetti con problemi di sovraindebitamento che hanno presentato istanza presso uno degli Organismi della rete "i diritti del debitore".
Il servizio offre un percorso di sostegno psicologico di 10 incontri gratuiti.
1. IL CONSUMATORE definito, ai sensi dell’art. 2 del Codice della Crisi, come " debitore persona fisica che ha assunto obbligazioni esclusivamente per scopi estranei all''attività imprenditoriale professionale eventualmente svolta"; 2. IMPRENDITORI commerciali sotto soglia di fallimento (art 2 Codice della Crisi); 3. IMPRENDITORE cessato da oltre un anno; 4. IMPRENDITORE AGRICOLO; 5. L'EREDE dell''imprenditore defunto; 7. LE SOCIETA' tra professionisti; 8. LE ASSOCIAZIONI professionali; 9. GLI ENTI PRIVATI non commerciali; 10.I PROFESSIONISTI; 11.GLI ARTISTI; 12.I LAVORATORI AUTONOMI; 13. LE START UP innovative;
Rientrano nella categoria in questione :
ASSOCIAZIONI RICONOSCIUTE ex art. 14 e ss. c.c.;
FONDAZIONI RICONOSCIUTE ex art. 14 e ss. c.c.;
ASSOCIAZIONI NON RICONOSCIUTE ex art. 36 e ss.c.c.;
COMITATI ex art. 39 e ss.c.c.;
ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO ex legge n. 226/1991;
ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE ex legge n. 383/2000;
ORGANIZZAZIONI NON GOVERNATIVE ex art. 28 legge n. 287/1991 e ex legge n. 383/2000;
ASSOCIAZIONI SPORTIVE dilettantistiche ex legge n. 398/1991;
ENTI LIRICI ex d.lgs. 367/1996;
ONLUS ex d.lgs. n. 460/1997;
CENTRI DI FORMAZIONE professionali ex legge n. 845/1978;
ISTITUTI DI PATRONATO ex legge n. 152/2001 e d.p.r. n. 1017/1986;
IMPRESE SOCIALI di cui al d.lgs. n. 155 del 24 marzo 2006.
INFORMAZIONI GENERALE
Il Debitore, con l’ausilio di un ORGANISMO DI COMPOSIZIONE DELLA CRISI, può proporre
ai creditori un Piano del consumatore, una proposta di accordo o una proposta di liquidazione del patrimonio. Il procedimento si svolge sotto il controllo del Tribunale di Catania.
PRESUPPOSTO per l'accesso alla procedura sono INCOLPEVOLEZZA e MERITEVOLEZZA.
LE FAMIGLIE e LE AZIENDE, dopo avere costruito un normale percorso di indebitamento convinti di potere pagare, per un EVENTO NON RICONDUCIBILE ALLA LORO VOLONTA’, subiscono una contrazione del reddito e non sono più in grado di fare fronte agli impegni.
COLLOQUI INFORMATIVI
IL DEBITORE, O IL SUO LEGALE, può richiedere un incontro informativo gratuito utilizzando :
1) Il tasto RICHIEDI UN INCONTRO; 2) I Colloqui, concordati con l'utilizzo del l'agenda elettronica via Internet, si terranno a scelta del richiedente:
1) OCC I Diritti del Debitore via Delle Torri 11 Prato;
2) Presso lo studio di professionisti convenzionati con l'Associazione;
COSA FARE PER AVANZARE L'ISTANZA
1) Il Legale e/o il Sovra indebitato richiede un incontro gratuito per una prima valutazione utilizzando il tasto"Richiedi un incontro";
Se dal colloquio si deduce che l'istanza è "procedibile"
2) Scaricare, dalla sezione MODULISTICA, e compilare:
Istanza
Autocertificazione debiti ed Elenco creditori;
Moduli delega Banca D'Italia;
3) Si precisa:
L'importo dei debiti dichiarato può essere approsimativo;
Dopo avere compilato la documentazione su elencata:
1) Inviare, direttamente o per il tramite del proprio Legale, all'Organismo secondo le modalità indicate nella Scheda tecnica prassi operative scaricabile alla sezione documenti:
Istanza con procura al Legale;
Autocertificazione debiti ed elenco creditori;
Deleghe Banca D'Italia (Cai e Centrale Rischi)
Fotocopie Documenti e codici fiscali (di tutti i debitori);
Copia ricevuta bonifico
2) Il Referente dell'Organismo, ricevuta l'istanza, provvederà a staccare il compenso, ai sensi del D.M. 202 del 22 settembre 2014, e lo invierà, per pec, al Legale.
3) Se il preventivo viene restituito accettato la pratica verrà avviata secondo LE PRASSI la cui SCHEDA è scaricabile alla sezione Modulistica.